La maturità è un esame che segna una svolta significativa nella vita degli studenti perché è un momento in cui si è chiamati a prendere una decisione fondamentale sul proprio futuro. Allo stesso tempo, però, è un traguardo importante e raggiungerlo con un punteggio alto non può che essere una grande soddisfazione.

Ho cercato di risolvere le difficoltà che ho incontrato lungo il mio cammino al meglio delle mie possibilità e questo insegnamento me lo ricorderò per tutta la vita. Non so quale sarà il mio futuro, ma di certo questi 5 anni li porterò sempre con me.

Sono molto felice di aver concluso questi fantastici anni ottenendo un 100, perché penso che sia il modo migliore per chiudere un ciclo della mia vita e per ripagare tutto il mio impegno e la mia dedizione nell’arco dei cinque anni. La scelta di questa scuola è stata una delle migliori che ho fatto nella mia vita, tant’è che mi ha permesso di capire cosa fare in futuro, infatti continuerò gli studi, rimanendo nel medesimo campo. Ringrazio tutte le persone con le quali ho condiviso questa magnifica esperienza, a partire dai compagni, fino ad arrivare agli insegnanti e al personale.

È terminato un percorso importante per formare la mia persona. Sono sicuramente soddisfatto del risultato finale ma ciò che dà più soddisfazione è guardarsi indietro capendo di aver migliorato culturalmente e umanamente se stessi. È doveroso ringraziare di cuore tutte le persone che ho incontrato in questo percorso: docenti, compagni e tutti coloro che lavorano per questa scuola. 

Questi 5 anni sono stati ricchi di emozioni contrastanti. C i sono stati momenti di felicità, ma anche di sconforto perché non sempre è così facile raggiungere i risultati desiderati. Al termine della maturità, però, tutte le emozioni possono essere riassunte in malinconia ed euforia. Ancora ora a distanza di qualche settimana non mi sembra vero di aver terminato un capitolo così importante della mia vita. Sono fiera e soddisfatta del percorso che ho scelto e svolto perché mi ha dato tanto e mi ha permesso di sentirmi realizzata. Mi rendo conto che alla fine è stato bello tornare ad un esame di maturità simile a quello degli anni precedenti al Covid perché a mio parere l’orale è stata la conclusione perfetta per tutto il mio percorso: ho vissuto ovviamente l’ansia antecedente il colloquio, ma quando mi sono seduta davanti alla commissione, ho dato il meglio di me in tranquillità perché proprio in quel momento mi sono resa conto del fatto che volevo godermi al massimo quell’ultima grande discussione con i miei professori. Porterò per sempre con me il ricordo di questi anni al Denina perché sono parte di ciò che sono ora. 

Ricordo molto bene i giorni in cui dovevo scegliere quale scuola superiore intraprendere. Devo ammettere che non è stata una scelta semplice, anche se, essendo una persona molto determinata, mi ci è voluto poco per scegliere. Dopo questi cinque anni posso dire di essere felice, felice di aver scelto questa scuola e, se tornassi indietro, rifarei lo stesso. Credo che questo Istituto mi abbia dato davvero tanto, sia a livello scolastico, che a livello personale, perché è anche grazie a questa scuola che io oggi sono la ragazza che sono. Ci tengo a ringraziare tutti i professori che ho avuto, perché mi hanno trasmesso molto e tanti di loro sono stati in grado di fare trasparire e trasmettere, tramite le loro lezioni, la passione che hanno per le materie che insegnano. Grazie di cuore!

Penso che quest'anno le tracce dei temi non fossero troppo complicate. In classe, per esempio, ci eravamo già esercitati anche con prove più difficili. 

Io ho scelto la traccia B1, ovvero quella riguardante Liliana Segre proprio perché ero sicura che sarei riuscita a scrivere molto su di lei e su tutto il contesto storico in cui lei può essere inserita. La seconda prova, nel mio caso, era di Economia Aziendale, materia di indirizzo a Ragioneria. Era suddivisa in più parti: quesiti teorici ed esercizi pratici da svolgere. Questa prova calzava perfettamente con gli argomenti svolti durante l'anno, cosa che forse non si sarebbe presentata a pieno nel caso in cui la commissione fosse stata esterna.

L'orale penso sia stata la prova più bella perché, nonostante la tanta agitazione che l'ha preceduta,  si è rivelata una vera e propria ultima chiacchierata con i professori.

Per iniziare il mio discorso mi è stato fornito un documento che parlava della Cina e dell'outsourcing e da lì sono partita cercando di collegare più materie possibili a quell'argomento. Per quanto riguarda il PCTO, invece, ho preparato una presentazione, nella quale si parlava dell'esperienza fatta l'anno scorso in uno studio commercialistico ed ho cercato di evidenziarne aspetti positivi e negativi.

Non so come sarà di preciso il mio futuro, ma devo dire che ho tanti sogni che vorrei, pian piano, vedersi realizzare. Uno di questi è quello di continuare a studiare per poi lavorare in ambito linguistico. Ho già sostenuto il TOLC-SU per poter accedere all'Università di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne.

Sono molto soddisfatta dell’obiettivo ottenuto in quanto compensa l’impegno mostrato in anni di studio. Inutile dire che al momento dell’esame l’emozione era tanta, ma mantenendo un giusto controllo ho ottenuto il risultato sperato.

Sono contenta di aver proseguito i miei studi scegliendo questo percorso scolastico.

Sono molto contenta di aver raggiunto questo risultato.

Per me è come se fosse un vero e proprio premio di tutti questi anni in cui mi sono impegnata e ho sempre cercato di dare il meglio. Sicuramente non sono stati anni facili,  la DAD, il covid e noi che purtroppo non abbiamo avuto l'opportunità di goderci a pieno la nostra adolescenza. Sono comunque stati anni di crescita per me, mi guardo indietro e sono molto orgogliosa del percorso che ho fatto.

Credo che l’esame di quest’anno sia stato abbastanza bilanciato, perché, con la presenza di due scritti e un orale, è stato realmente indicativo dell’impegno, dello studio e della crescita personale di ogni studente durante gli anni. Questa scuola ha fatto nascere in me l’interesse, la curiosità e la passione per le sue materie e per l’ambito di studi in generale, dimostrando di essere stata la scelta giusta per me. In futuro spero di conservare e sviluppare le basi che la scuola mi ha dato, per poter crescere sempre di più a livello lavorativo.

Sono molto soddisfatto del risultato ottenuto in quanto frutto del lavoro e dello studio di cinque anni. Anche durante gli anni di didattica a distanza ho cercato di restare concentrato e di continuare a studiare con impegno. Per il futuro spero di trovare la mia strada e di ottenere altrettanti risultati soddisfacenti.

Arrivato a questo punto della mia vita, mi reputo orgoglioso di aver portato a termine con degli ottimi risultati questo percorso scolastico. Nonostante il futuro non sia garantito, cercherò di affrontarlo con il massimo della grinta per renderlo migliore, anche nel mio piccolo.

Sono felice del risultato ottenuto dopo tanti sforzi e sacrifici. Ho sempre cercato di dare il massimo e alla maturità mi sono impegnato per dimostrare le mie capacità alla commissione. Con la maturità è terminato un lungo percorso della mia vita che mi ha arricchito e mi ha fatto crescere; ora sono pronto ad immergermi in un percorso lavorativo che possa gratificarmi.

Trovo che questo esame sia stata un’ottima conclusione per il mio percorso di istruzione in questa scuola, grazie anche ai professori che sono riusciti a creare un clima confortante che mi ha permesso di vivere l’esame come una bella esperienza da ricordare con un sorriso.

Molti pensano che solo pochi prescelti possano raggiungere risultati del genere. Bisogna nascerci o avere tanta fortuna. Non c’è cosa più falsa. Tutti noi abbiamo le carte in regola per realizzare i nostri sogni e raggiungere i nostri obiettivi. L’unico ingrediente necessario è la voglia e l’impegno di farlo. Io stesso me ne sono reso conto.