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Abbiamo pensato di proporre questo progetto, che prevede la realizzazione di uno spettacolo conclusivo denominato “E’ tutta un’altra storia” e di una successiva esposizione degli elaborati all’interno di una mostra, principalmente per due motivi:
- Da tempo il nostro Istituto, soprattutto il Pellico, collabora con Enti esterni altamente qualificati che operano nel settore della disabilità, come Le Nuvole di Saluzzo e L’Airone di Manta con l’annessa Rete Apes che opera con molte scuole del cuneese. Negli anni è emersa sempre più forte la necessità di oltrepassare la soglia di tali Istituti, compreso il nostro, per offrire ed estendere sul territorio tutta la peculiarità ed il valore che ciascun ragazzo diversamente abile può proporre e donare, in un’ottica di concreta collaborazione ed inclusione sociale. Abbiamo perciò intrapreso questo percorso con le classi quarte dei Servizi Socio-Sanitari del Pellico, che hanno prestato parte della loro esperienza nell’ambito dell’Alternanza scuola-lavoro, in questa attività.
- Lo studio della Storia: una disciplina così reale, concreta, vissuta, eppure così lontana, quasi astratta per i nostri studenti che spesso la intendono semplicemente come un susseguirsi di date, di eventi, di guerre. Abbiamo allora tentato un approccio diverso, con le classi quinte del nostro Istituto, attraverso la lettura, l’analisi ed il commento di alcune delle principali canzoni che hanno caratterizzato la Storia moderna.
Canzoni cantate coralmente, letture di poesie e commenti, testimonianze, corredate da brevi coreografie e scenografie realizzate dagli specifici Laboratori (di Espressione corporea, Creativo, del Corso Made in Italy - Lavorazione Legno), caratterizzeranno lo spettacolo finale, inizialmente previsto per il 30 aprile ma che inevitabilmente sarà posticipato in data da destinarsi.
Una manifestazione conclusiva diversa da altre precedentemente presentate, caratterizzata da un percorso particolare mirato alla riscoperta di testi e di canzoni “storiche” ormai quasi sconosciute dai nostri allievi, i quali hanno il doveroso compito di non dimenticare che a fare la storia sono stati anche i loro avi non troppo lontani e nella visione di una didattica, e non solo, sempre più coesa ed inclusiva.
La referente del Progetto
Prof.ssa Alessandra Colucci
La referente APE’s
Prof.ssa Patrizia Enria