Incontro all’insegna del buonumore stamattina 21 dicembre per gli studenti dell’iIS “Denina Pellico Rivoira” di Saluzzo. I ragazzi di tutte le classi hanno avuto il piacere di seguire in video conferenza, nell’ambito delle attività legate all’Educazione civica, l’attore e bravissimo imitatore Claudio Lauretta, che ha parlato loro dell’importanza della voce, dell’umorismo e dell’ironia, soprattutto in tempi difficili come quelli che stiamo vivendo.
Lauretta, imitatore, attore e comico di origini alessandrine, noto a tutti per la sua partecipazione a show televisivi di successo come “Striscia la Notizia”, “Zelig”, “Colorado”, “Chiambretti Night”, “Quelli che il calcio”, solo per citarne alcuni, e parte del cast fisso del programma “Ciao belli” su Radio Deejay, ha condotto gli studenti nel suo mondo di personaggi e imitazioni con la forza travolgente di un talento camaleontico e frizzante, parlando della sua carriera dagli esordi - dalle imitazioni da bambino all’esordio su Telecity, per approdare a “La sai l’ultima” e “Striscia la notizia”, dove divenne famoso con l’imitazione del magistrato Antonio di Pietro - a oggi, e ribadendo quanto il sorriso aiuti la diffusione della cultura e come, con l’ironia, il mondo nella Storia, abbia superato anche i problemi più grandi.
L’attore ha scoperto il “dono” della voce e il suo uso per imitare, divertire e intrattenere già in giovanissima età, ma ha ricordato ai ragazzi quanta importanza abbia l’applicazione e lo studio continuo, la preparazione con esercizi specifici, l’osservazione della mimica e della gestualità dei personaggi che si intende imitare, per realizzare quella che lui chiama “Imitamorfosi” fusione di imitazione e metamorfosi, e quanta rilevanza abbia l’informarsi sulla realtà che ci circonda, per poterne cogliere gli aspetti salienti e riuscire a riderne.
In un momento in cui la tecnologia ha catalizzato l’attenzione e permesso lo svolgimento di attività legate all’istruzione, alla comunicazione in genere e anche allo spettacolo, Lauretta ha parlato dell’esperienza di deepfake di cui è stato protagonista alcuni anni fa a “striscia la Notizia” e che ha fatto il giro del mondo. In quell’occasione, aiutato dall’intelligenza artificiale, ha realizzato un video molto veritiero in cui sostituiva la sua voce a quella di un personaggio reale, in quel caso l’ex premier Matteo Renzi. L’imitatore utilizzò tale video come provocazione e per portare alla ribalta tale tecnica, denunciandone la pericolosità, e ha messo in guardia i ragazzi rispetto ai rischi che la tecnologia può comportare, soprattutto in materia di fake news.
Gli studenti sono stati coinvolti dal talento e dalla simpatia dell’attore che ha ribadito quanto sia emozionante e difficile divertire il pubblico, soprattutto senza il contatto visivo che si ha in teatro o dal vivo, e ha conquistato tutti con una carrellata di “auguri speciali” rivolti dai suoi personaggi più famosi, Lino Banfi, Di Pietro, Sgarbi, Pozzetto, Renato Zero, lo chef Canavacciuolo, il Premier Conte e Perfino Papa Francesco, per dirne solo alcuni.
Questa conferenza è stata un modo simpatico che il preside Flavio Girodengo, il professor Franco Giletta e gli altri organizzatori dell’incontro hanno trovato per augurare agli studenti un buon Natale e regalare un sorriso in tempi difficili, anche a distanza e con una modalità nuova perché, come ha ricordato lo stesso Lauretta: “Quando soffia il vento del cambiamento, alcuni costruiscono muri, altri costruiscono mulini a vento”.