Interessante incontro online per oltre 700 ragazzi dell’istituto saluzzese Denina-Pellico-Rivoira: l’ospite era l’ingegner Mario Piovano, ex dirigente Fiat e coordinatore dei lavori per le Olimpiadi invernali di Torino 2006. Rispondendo cortesemente alle domande degli studenti, Piovano ha ripercorso le tappe principali della propria vita, ricca di esperienze e interessi: proveniente da una famiglia operaia di Moretta, ha frequentato il liceo classico a Saluzzo, si è laureato in ingegneria elettrotecnica al Politecnico di Torino, è entrato in Fiat e lì ha fatto carriera, fino a diventare dirigente nell’ambito dell’impiantistica e responsabile delle commesse. Il successo nel lavoro lo ha portato a voler “restituire” alla società una parte di quella fortuna, impegnandosi nel volontariato e nell’amministrazione del suo paese come sindaco per 4 mandati, fino al 1991. Tappa importante della sua carriera negli anni Novanta fu la progettazione dello stabilimento Fiat di Melfi, per una spesa di 1000 miliardi di lire, con l’assunzione di circa mille persone. Una svolta arriva nel 1999, quando Torino si aggiudica le Olimpiadi invernali e il Coni chiede al senatore Agnelli il nome di una persona affidabile a cui assegnare la gestione delle opere di costruzione. Il nome indicato è proprio quello di Mario Piovano, che si dedica a tempo pieno alla grandiosa ed entusiasmante avventura che cambia in meglio il volto e l’immagine di Torino in Italia e all’estero. Con un budget di 2 milioni di euro, gli obiettivi prefissati sono stati tutti raggiunti: 6 stadi del ghiaccio, 10 villaggi olimpici, 12 impianti di risalita, 100 innevamenti programmati, 5 piste, 4 interventi di specialità in montagna (trampolino, biathlon, fondo, una pista da bob di 1400 metri con 19 curve, da percorrere in 59 secondi). Tra gli interventi stradali anche la tangenziale di Saluzzo, in quanto collegamento con l’aeroporto di Levaldigi. Il tutto nel rispetto della sicurezza, del sistema idrogeologico e dell’ambiente, da cui sono derivati il riconoscimento del WWF e la qualifica di “eccellenza” da parte del CIO e della Federazione Sportiva Internazionale.
Concreti e preziosi i consigli dell’ing. Piovano ai ragazzi: la conoscenza dell’inglese è fondamentale per lavorare in grandi aziende sia in Italia sia all’estero. Lo studio e l’impegno nelle materie tecniche del nostro istituto (economia, elettrotecnica…) porteranno sicuramente a sbocchi lavorativi soddisfacenti. Competenze richieste sono la cooperazione in team, la concretezza, l’attenzione all’ambiente, per esempio riguardo alle fonti di energia. Insomma, un incontro da cui sono scaturiti consigli e riflessioni utilissimi per i ragazzi, che ringraziano il prestigioso ospite per la disponibilità e la chiarezza del suo discorso. Un altro tassello da aggiungere alle attività di Ed. Civica e PCTO.
La conferenza si può seguire sul canale youtube dell’istituto a questo link: www.youtube.com/watch?v=fOL4mGrlnCk