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13 Marzo 2023
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Il Denina Pellico Rivoira a Trieste

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Lunedì 6 marzo le classi quarte dell'Istituto Denina Pellico Rivoira sono partite alla volta di Trieste per la visita d'istruzione alla città e ai dintorni ricchi di storia e bellezze artistiche.

Fra docenti e studenti 135 persone. Il primo giorno le tappe sono state il Sacrario di Redipuglia, il più grande Sacrario Militare Italiano, dove vengono conservate le salme di 100.000 caduti, e la Dolina dei 500, percorso all’aperto per vedere le trincee del Carso Isontino  lungo una parte della linea di conflitto fra Italia e Austria  del 1915, poi divenuta  retrovia italiana nel periodo 1916-1917. Il secondo giorno i ragazzi hanno avuto modo di visitare la città di Trieste, dove si sono sbirrazziti a cercare le statue di bronzo degli scrittori che hanno amato Trieste (Saba, Svevo, Joice e D'Annunzio) e la Risiera di San Sabba, nata come stabilimento per la pilatura del riso e poi adattato a campo di concentramento nazista., unico campo di concentramento munito di crematorio su territorio italiano. La risiera venne utilizzata per l'eliminazione di ostaggi, partigiani, detenuti politici italiani, ebrei e per lo smistamento di deportati politici e razziali verso altri lager del Reich. La giornata si è chiusa con la visita alla foiba di Basovizza.

In chiusura, prima del rientro, la comitiva si è spostata ad Aquileia, definita “la seconda Roma” per l’importante ruolo svolto nell’antichità e per la ricchezza delle sue testimonianze archeologiche.

Un programma intenso per una gita lunga molto attesa dagli studenti, che non avevano più potuto farne negli ultimi anni causa covid. Non sono mancati i momenti ludici in cui i ragazzi hanno saputo approfittare del campo da calcio presente nel complesso sportivo in cui alloggiavano per improvvisare una partita di calcio.

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21 Novembre 2022
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IL DENINA PELLICO RIVOIRA IN ALSAZIA

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Nella settimana dal 14 al 19 novembre le classi quinte del Denina Pellico Rivoira sono andate in gita d'istruzione a Strasburgo. Lunedì 14 sono partite in pullman le classi dell'Itis e del Pellico con rientro il 18, martedì 15 quelle del Denina e una dell'Itis con rientro il 19. La tappa del primo giorno è stata Friburgo, capitale della foresta nera. In serata l'arrivo a Strasburgo e sistemazione in ostello.

Il secondo giorno i ragazzi hanno visitato il Parlamento Europeo: sicuramente interessati a tutto quello che veniva loro spiegato in inglese dalla guida, sembravano, però, essere quasi in soggezione dall'imponenza delle dimensioni della sala centrale. Nel pomeriggio si sono spostati a Riquewhir, il paese che, si dice, abbia ispirato le immagini del film Disney La bella e la bestia,  per proseguire al pomeriggio verso il Castello di Haut-Koenigsbourg, castello imperiale fatto costruire da Federico I di Svevia, occupato in seguito dagli Asburgo e modificato nell'aspetto attuale da Guglielmo II di Hohenzollern.

Il giorno dopo i gruppi si sono dedicati alla visita di Strasburgo dove hanno ammirato la Cattedrale di Notre Dame in stile gotico e le bellezze artistiche della città a piedi e in battello.  Nel pomeriggio partenza per il Forte di Schoenbourg, dove hanno visitato il Museo Forte della Linea Maginot: tre chilometri di tunnel sotterranei in cui gli studenti hanno potuto immaginare la vita quotidiana dei soldati che dovevano trascorrere lì sei mesi spostandosi dalla cucina alla sala dell'impianto di aerazione, dall'ospedale alle stanzette dove dormivano alternandosi in cinque o sei su uno stesso letto nell'arco della giornata perchè il materasso non diventasse troppo umido. Il giorno successivo visita dell’affascinante cittadina alsaziana di Colmar con la sua architettura a "colombages", i canali ed il centro città: un tripudio di decorazioni natalizie. Un programma ricco e intenso che i ragazzi hanno dimostrato di apprezzare: particolarmente interessante la visita alla sede del Parlamento Europeo, a lungo preparata in classe. Anche gli insegnanti hanno dimostrato di tornare volentieri a viaggiare con i loro studenti creando un'atmosfera collaborativa e cameratesca anche fra di loro. Queste sono state le prime gite lunghe post-covid e tutti erano un po' emozionati, neanche il maltempo o gli inevitabili imprevisti sono riusciti a smorzare gli entusiasmi.

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12 Febbraio 2020
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Le quinte del Rivoira in visita a Milano: la mostra “Nikola Tesla”

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Giovedì 6 febbraio le classi quinte dell’indirizzo elettrotecnico dell’ITIS “Rivoira” di Verzuolo hanno potuto visitare la mostra su Nikola Tesla, ingegnere elettrotecnico nato nel lontano 1856, allestita presso lo “Spazio Ventura” nel capoluogo Lombardo. Suddivisi in due gruppi, gli allievi e le allieve delle due classi, accompagnati dai proff. Panero, Isoardo e Peirone, hanno potuto approfondire le conoscenze sulla vita e le opere del celebre scienziato e inventore di origini slave poi trasferitosi negli Stati Uniti, da alcuni ritenuto padre del motore in corrente alternata.

Dopo la visita, durata circa un’ora e mezza, e dopo aver letteralmente toccato con mano gli effetti che i campi magnetici ed elettrici provocano, grazie alle numerose installazioni interattive presenti, la scolaresca si è trasferita presso il centro della città, alla volta di Piazza Duomo. Qui, passeggiando e consumando il pranzo al sacco, è stato possibile visitare gli esterni del famoso Duomo di Milano con l’adiacente Galleria Vittorio Emanuele II e, dopo qualche foto di rito, ci si è trasferiti al Castello Sforzesco ove attendeva l’autobus per il ritorno a Verzuolo.TeslaShow Gallery

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20 Settembre 2021
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TREKKING A SANT'ANNA DI VINADIO PER IL DENINA PELLICO RIVOIRA

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Se il Covid ha costretto spesso studenti ed insegnanti ad una didattica chiusa tra le pareti domestiche, il Preside del Denina Pellico Rivoira di Saluzzo, prof. Girodengo, ha voluto inaugurare il nuovo anno scolastico 2021/22 all’insegna dell'attività e della conoscenza all’aria aperta. Commenta la prof. Lidia Ricchiardi, una degli insegnanti accompagnatori:“Parte mercoledì 15 settembre, con la pioggia, il trekking dei 32 ragazzi che hanno aderito all'iniziativa fra le terze, le quarte e le quinte dell'Istituto. L'obiettivo è unire gli studenti dei diversi corsi con un’attività sportiva che porterà anche alla conoscenza della fauna, della storia e della geologia locale. Verdissimi boschi di pini, larici ed abeti sono lo spunto per il prof. Girodengo per spiegarne le diversità, le caratteristiche e la localizzazione. Dopo tanta siccità camminare per ore sotto la pioggia, percorrendo circa 12 Km di sentieri con un dislivello complessivo di 1.100 m sembra dover scoraggiare il colorato ed allegro gruppo di studenti. Ed invece si procede con grinta ed i più forti si offrono per portare gli zaini a chi fatica ad arrivare al punto più alto, il passo Tesina. Generosità, vitalità e spensieratezza contrassegneranno infatti questi tre giorni di vita insieme, come se la montagna fosse per tutti, insegnanti compresi, una preziosa scuola di vita. Il rifugio Vega, presso il santuario di Sant’Anna di Vinadio, ospiterà il gruppo per la notte mentre i pasti, colazione e cena, saranno serviti nel Rifugio S. Gioachino. Al mattino del secondo giorno, giovedì, un violento temporale sembra bloccare i volenterosi escursionisti e già si studiano alternative da proporre, ma la fortuna aiuta gli audaci e si parte approfittando di una promettente schiarita. La meta è il colle della Lombarda che tutto il gruppo raggiungerà con i soliti fortissimi ragazzi in testa e con una solida presenza di quote rosa. Si propone una punta vicina ed è bagarre: il facile sentiero è raggiunto in volata dagli studenti che vedono però costantemente in testa il Dirigente, appassionato da sempre di corsa in montagna. Il giro previsto è ad anello, su un sentiero panoramico e agevole. Al santuario ci aspetta Don Eric, vicerettore, che ci spiegherà storia e religiosità del santuario. Alla sera studiamo stelle, pianeti e costellazioni e c’è già chi riesce a scaricare valide applicazioni sul telefonino. Terzo giorno, il cielo terso e la temperatura finalmente mite incoraggiano gli studenti ad intraprendere l’ultima faticosa ma gratificante avventura: il passo Bravaria con la vicina punta omonima a 2550 m. di altitudine. Il paesaggio dalla cima è grandioso e il prof.  Depetris elenca il nome delle numerose, affascinanti e lontane punte, quasi a voler convincere gli studenti a non interrompere l’esperienza di questi giorni, trasmettendo una chiara e forte passione per l’alpinismo. Arriviamo nel pomeriggio alle terme di Vinadio e troviamo ancora il tempo per immergere i piedi affaticati e doloranti nelle vicine pozze di acqua sulfurea. Si sale sul pullman e si torna a casa, forse, chissà, migliori di quando siamo partiti”. Due studentesse, Sofia e Giulia, aggiungono: “Tre giorni di full immersion nella natura della Valle Stura ci hanno messo alla prova ma, nonostante la pioggia cominciata fin dalla partenza, non ci siamo fatti scoraggiare. Siamo riusciti anche a fare una serata astronomica in cui abbiamo scoperto alcune curiosità sulle stelle. La fatica non ci ha demotivato e siamo riusciti a divertirci e ad aggiungere un pezzetto al nostro bagaglio di esperienze di vita. Non vediamo l'ora di ripetere quest'esperienza tra le nostre montagne di casa”. Ora i ragazzi potranno partecipare a un concorso  di fotografia interno all'Istituto in cui dovranno postare su instagram le immagini più belle catturate in questi tre giorni.

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21 Gennaio 2020
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Visita didattica alla segheria Chiapella di Fossano della classe 1C IPSIA Pellico

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Gli allievi della classe 1C sezione IPSIA Pellico del corso Industria e Artigianato per il Made in Italy lunedi' 20 novembre 2020, hanno visitato la segheria f.lli Chiapella di Fossano, che si occupa della realizzazione e della vendita di legname, con specializzazione nella copertura degli edifici. Gli allievi hanno avuto modo di poter visionare le vari fasi di lavorazione del legno e i vari macchinari presenti in azienda. 
L'uscita didattica è stata organizzata dai proff.. Federico Demasi e Gian Luca Bodino che hanno accompagnato i ragazzi durante la visita, e dai docenti di indirizzo.
Si ringrazia il responsabile della segheria f.lli Chiapella per l’organizzazione dell’evento.Segheria ChiapellaShow Gallery
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  1. VIAGGIO IN VENETO
  2. Gli alunni della VˆA scoprono Schneider Electric
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  4. L'ITIS in viaggio di istruzione all'Acqua EVA

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