Ho trovato lavoro nell’ ufficio tecnico di un'azienda a Manta già da due anni e mi trovo molto bene.
Senz'altro per fare il mio lavoro mi è stato utile il percorso scolastico che ho frequentato, soprattutto imparare ad utilizzare dei programmi di disegno Cad e l'elettrotecnica.
Aver fatto l'Itis “Rivoira”, indirizzo Elettrotecnica ed Elettronica, mi ha aiutato anche con la possibilità di scegliere fra decine e decine di lavori che mi sono stati offerti, quello che mi piaceva di più.
Tutt'ora mi vengono mandate offerte di lavoro, non più con la frequenza che avveniva dopo essermi appena diplomato, però ogni tanto mi arrivano offerte da siti in cui ho lasciato il mio curriculum.
Una cosa che ho trovato molto utile e che personalmente ritengo di aver fatto anche bene a fare, sono tutte quelle attività extrascolastiche che davano crediti formativi.
Ad esempio aver preso l'attestato dell'ECDL mi ha permesso di stare un passo avanti rispetto agli ragazzi che non ce l'avevano, ed è sempre saltato all'occhio in tutti i colloqui di lavoro.
Tra i tanti attestati che possiedo c’è quello del FAI "Fondo Ambiente Italiano" dove si certifica che sono stato “aiutante cicerone” in una giornata FAI, è quello che ha colpito di più in un colloquio di lavoro.
Oltre a questo l'Itis mi ha aiutato, oltre ad avere una buona formazione scolastica, a far crescere la mia mentalità organizzativa e lavorativa perché sì, spesso c'erano diverse verifiche una dietro l'altra e diversi compiti da fare in fretta e bene, quindi da studente pesava e nessuno aveva voglia di studiare, però oggi vedo il risultato.
Al lavoro molto spesso arrivano imprevisti che mi vengono affidati e che devo risolvere subito, oppure mi capita di aver più lavori e di dovermi gestire la situazione da solo e di finirli tutti nelle loro date di scadenza, però come ho già detto è tutto fattibile grazie alla formazione che ho ricevuto.
MARCO SANTAMATO