Lettera aperta di un alunno

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Per me la scuola superiore è oramai giunta al termine. Dopo mesi così particolari come quelli che abbiamo vissuto la primavera scorsa sono arrivato finalmente al traguardo della maturità e ho ottenuto il diploma in Elettrotecnica ed Elettronica. Cinque anni fa tutto questo mi sembrava così lontano e quasi impossibile da raggiungere. Durante questo periodo all’Itis “Rivoira” di Verzuolo mi sono anche divertito, ho sorriso, ho trovato nuove amicizie che durano tutt’ora anche fuori dall’ambito scolastico. Nonostante abbia faticato per riuscire a raggiungere i miei obiettivi ho trovato professori disponibili, pronti ad aiutarmi in qualsiasi momento.

Ho vissuto l’ultimo anno in maniera diversa, quasi irreale rispetto ai precedenti. Mi sono dovuto adattare alle problematiche sorte a causa del COVID-19: un anno interrotto e stravolto nella sua normalità, ripreso con una modalità prima sconosciuta e mai sperimentata. Sicuramente questo periodo non verrà dimenticato facilmente. I professori e la scuola si sono adattati e organizzati in maniera efficace per permetterci di continuare il nostro percorso, finire gli argomenti e prepararci al meglio, dandoci consigli su come affrontare la maturità.

In questi cinque anni ho vissuto una forte crescita personale, dovuta anche alle utilissime esperienze di PCTO, dove ho potuto acquisire e applicare le conoscenze studiate nei mesi precedenti a scuola, utili poi per un inserimento nel mondo del lavoro. Terminato il periodo degli esami sono stato contattato da alcuni studi di progettazione per svolgere il praticantato e da diverse aziende che ricercavano manutentori elettrici o programmatori PLC.

Sicuramente consiglierei questa scuola perché offre diversi sbocchi professionali. Se tornassi indietro rifarei le stesse scelte perché mi hanno permesso di svolgere un lavoro appassionante, stimolante e formativo.

Mattia Carle, ex allievo dell’Itis “Rivoira”