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Sono una studentessa di quinta e devo dire che non mi sarei mai aspettata di passare gran parte dell’ultimo anno a casa. Mi aspettavo di passarlo con i miei compagni, potendo festeggiare i -100 alla maturità com’è da “tradizione”, affrontare questi ultimi mesi di scuola tra mille cose da studiare e da ricordare.
Ora, in realtà, non si sa neanche come e quando affronteremo la maturità.
Si sente parlare di svariate proposte, ma tutte dipendono da una data di ritorno alla normalità che non si sa ancora quale possa essere.

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"La sfida attuale è abbattere quella distanza sociale che a prima vista può risultare incolmabile, ma con forza e tenacia la si può abbattere.
Oggi, ogni singolo gesto quotidiano, diventa più importante.. soprattutto, prevale il desiderio di difesa e di protezione nei confronti di tutto l'ambiente che ci circonda, la nostra casa.. LA TERRA.
Il futuro si decide adesso.."

1°A "Servizi Commerciali" -
IPC PELLICO - SALUZZO (CN)

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Sto riscoprendo che la vita non è tutta rosa e fiori, che gli ostacoli ci sono e ci saranno sempre; però uniti e con tanta voglia di superare gli ostacoli, si può riuscire a superare ogni sorta di difficoltà.

Ho riscoperto il vero senso della famiglia e la vita senza amici, ma che comunque rimane unica.

Dopo ore con la testa sul telefono e sul computer, torna la voglia di staccare il wifi e fermarsi a leggere un libro, prendere il sole o pensare.

Virginia

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A 18 anni trovo che sia davvero difficile per noi passare da una vita in cui abbiamo tutto da fare, una vita che passiamo molto spesso con gli amici,con i nostri cari,nei bar,in discoteca al sabato sera,o anche solo per una passeggiata come un’amica per chiacchierare e aggiornarsi sugli ultimi pettegolezzi.

All’inizio mi sentivo decisamente destabilizzata poiché non mi sembrava vero di dover rimanere in casa per un mese senza poter aver dei contatti con i miei amici,o anche solo senza poter uscire.

Poi ho iniziato a rendermi conto che questo mio gesto sarebbe stato un piccolo gesto per poter salvare tutti,sopratutto le persone più anziane e quindi,da quanto detto,più a rischio in questa epidemia.